Propositi per il 2018? I segreti per realizzarli

 

Buoni propositi: Anno nuovo vita nuova!

Ogni 1 Gennaio stiliamo, almeno mentalmente, i buoni propositi per l’anno che verrà e quasi regolarmente, anche solo dopo poche settimane fingiamo di aver dimenticato, rimandimao o proprio molliamo ributtandoci nella nota routine. Gli impegni incalzanti, la sensazione di dover sempre correre e di non aver mai tempo sono tra i motivi più ricorrenti che portanto al naufragio delle migliori intenzioni con la rinuncia ai progetti fatti e la conseguente sensazione di delusione. Ma perchè allora continuiamo a  fare questi buoni propostiti? Evidentemente ne abbiamo biogno ne ha bisogna il nostro inconscio: la nostra vita richiede dei cambiamenti. 

Un buon proposito in effetti altro non è che un impegno che dovrebbe condurvi ad uno stato di benesserehe. Dovrebbe infatti arricchire la vostra quotidianità e portavi ad un miglioramento globale dello stato psicofisico. I buoni propositi non devono essere quindi necessariamente grandi imprese, possono essere gesti apparentemente banali, come ritagliarsi 10 minuti al giorno per una chiamata ad amici e parenti o per un caffè in relax, spengere il cellulare per almeno mezza giornata a settimana o attività  di varai natura come camminare, nuotare, andare al cinema o al teatro, ballare o fare yoga ad esempio. Insomma qualunque cosa di salutare che vi faccia sentire bene e appagati!!!

      Trovate qualcosa di piacevole
               (non necessariamente facile e comodo da raggiungere)         
      che migliori voi tessi e la vostra vita.

 

Ma come scegliere e raggiungere i propri “buoni propositi”?

Ciascuno di noi ha esigenze diverse, stili di vita e abitudini diverse, temperamenti diversi quindi dare dei consigli generali non è facile ma possiamo provare a tracciare un sentiero più o meno valido per tutti.

Di seguito il decalogo per aiutravi a raggiungere i vostri buoni propositi per questo 2018

 ECCO ALCUNI CONSIGLI:

 

  1. SCEGLIERE PROPOSITI REALISTICI:

    la scelta del proposito è fondamentale per il sua realizzazione, è inutile pensare di andare sulla luna se non sono mai montati neanche su un aereo, non vi pare? In modo analogo è impensabile dire voglio tornare come ero a 20 anni se ne abbimao già 40 e anche più! Dall’altra parte non bisogna limitarsi troppo potete prefiggerci degli obbiettivi importanti ma dovete aver ben chiara la necessità di dovere affrotnare un percorso, magai anceh lungo pertatno è forse opportuno  stabilire tappe intermedie. Così facendo potrete, in itinere, rafforzare il vostro autoconvincimento, la vostra determinazione e fiducia nelle vostre reali possibilitià e capacità. Avrete inoltre la ossibilità di volta in volta di mettere alla luce i punti deboli che vi hanno smepre messo in difficoltà e così avrete maggior lucidità per potervli superare e andare avanti.

  2. PAROLE D’ORDINE CONCRETEZZA E SPECIFICITA’

    l’obbiettivo da raggiungere nel proposito fatto, deve eessere chiaro e nitido. Se necessario partite da qualcosa di generale per poi dettagliare bene cosa volete realizzare. Avrete così più possibilità di concentrarvi sull’obbiettivo senza rischiare di perdervi in prove e tentativi che vi potrebbero portare fuori strada e farvi perdere la vostra determianzione.

  3. COSA SCEGLIERE COME PROPOSITO:

    banalemnte un proposito è qualcosa che gratifica, arricchisce e migliora voi stessi, la vostra percezione di voi e in generale la vostra vita.

  4. A PICCOLI PASSI:

    non buttatevi mai a capofitto e sopratutto con ostinazione sul proposito appena formulato ricercando l’immediato risultato. Tutto e subito spesso non è possibile! I cabiamenti di abitudini e stili di vita spesso richiedono del tempo, un costante allenamento, così ceh possano diventare degli automatismo consapevoli nella cura di voi stessi.

  5. NON RIMANDARE:

    se è vero che l’ansia dell’immediato è assolutamente da evitare è vero anche che no possimo continuamente rimandare a domani. La strada della frase: “inzio Lunedì”  è la strada della rinuncia in partenza! Non lasciare alla pigrizia, alla paura del fallimento di farla da padrone. Ogni giorno ogni istante può essere il tuo lunedì, decidi e parti.  Non importa il piede a tavoletta sull’acceleratore ma ingrana la prima e vai altrimenti restareai sempre fermo. Non tarpare le ali ai tuoi buoi propositi.

  6. ALIMENTARE L’ENTUSIASMO:

    nei percorsi lunghi e magari un po’ in salita, spesso capita di travarsi ad un certo punto stanchi annoiati privi dello stimolo a proseguire la strada imboccata. La demotivazione è una brutta bestia in ogni aspetto della nostra vita, figuriamoci quando c’è un cambiamento in ballo! Fermatevi, guardatevi indietro e osservate il vostro percosro. Come siete cambiati? come questi cambiamanti hanno influito su voi stessi e sulle vostre vite?. Ringraziatevi ed elogiatevi un po’ e perchè no festeggiate il percorso fatto, ve lo meritate. Potreste anche coinvolgere qualcuno nel vostro viaggio.. pensateci!

  7. PIANIFICARE:

    come traspare dai vari punti è fondamentael l’organizzazione. Pianificare le attività se all’inizio può sembrare noioso e impegantvo in realtà aiuta molto. La programmazione in agenda delle varie attività, se non vissuta con ostinazione e rigidità, potrà tornarvi utile per rispettare più o meno una tabella di marcia e sopratutto farvi notare come sia possibile, imprevedibilmnte, riuscire a fare tutto o quasi.. e sarà lì a ricordarvelo nero su bianco!!!

  8. SIATE GENEROSI CON VOI STESSI:

    ricordatevie che potete o meglio dovete ricompensarvi per gli sforz fatti. Mettetevi dei premi da cencederevi al raggiungimento degli obbiettivi intermedi. Cercate qualcosa che vi rilassi e vi incentivi nel proseguimento ad esempio un weekend fuori porta, una giornata alla spa, quel vestito che vi piace tanto…

  9. I BUONI PROPOSITI SONO DESIDERI NON OBBLIGHI:

    tenete empre ben a mente che avete scelto di cambiare per voi stessi per un vostro desiderio di stare meglio e  vivere meglio, non è un obbligo una spada di damocle sulla testa! Sebbene il percorso possa essere faticoso e impervio farlo vi deve, almeno di fondo, gratificare e farvi sentire fieri, orgolgiosi di voi stessi. Sforzarsi tutti i giorni in qualcosa che non piace che crea ansia e frustrazione non va per niente bene, forse avete scelto il desiderio sbalgiao o il metodo sbaglaito per ottenerlo!!! Quindi fermatevi cercate di capire se l’obbiettivo che vi state ponendo è quello che desiderate veramente per voi stessi (non per compiacere qualcuno) e se state agendo in sintonia con i vostri bisogni. Inoltre se mancate un obbiettivo intermedio non punitevi, sentirsi in colpa non serve a cambaire a situazione, ripartite e magari confrontatevi con qualcuno

  10. NON SVIARE MAI:

    con il passare del tempo gli obbiettivi possono cambiare, possono essersene aggiunti dei novi o banalmente possiamo averli dimenticati. Per questo è sempre meglio scriverseli e magari anche in breve annotare la motivazione di quel desiderio. Ogni tanto infatti è opportuno rileggere la nostra lista per valutare se le priorità e i bisogni sono sempre gli stessi o se sono subentrati nuovi obbiettivi a guadagnarsi la pole position. Può capitare che senza manco accorgersene abbiate raggiunto degli obbiettivi che vi eravate dimenticati!!!. Inoltre può capitare di smarrirsi un attimo lungo la via e avere un prommoria che vi ricordi cosa cercavate e perchè potrebbe esservi d’aiuto!

     

                                                                            Buon anno a tutti!!!!!!

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